Seminari internazionali in Etnopsichiatria ed Etnoclinica 2^ edizione

“LA FOLLIA DEGLI ALTRI”
Eziologie tradizionali, pluralità delle cure e salute mentale

Direzione scientifica:

Gestione tecnico-amministrativa:

“Sogno una psicoterapia compatibile con il mondo come sta andando: un mondo aperto, poliglotta, politeista, cosmopolita, ricco di cose e di esseri che non intendono scomparire (…) una psicoterapia che sia in grado di integrare le famiglie, gli esperti, che provengano da discipline ‘psi’ o da altre discipline, le divinità – in particolare quelle degli altri – gli invisibili, gli oggetti terapeutici” scriveva nel 2006 Tobie Nathan.

Un concetto e una visione che abbiamo assunto quale strada maestra per pensare il secondo ciclo dei seminari internazionali.

Abbiamo convocato come relatori due psichiatri, due antropologi medici, quattro psicologi/psicoterapeuti di lingue, culture, religioni, appartenenze etnico-nazionali differenti, tutti professionisti che accanto al lavoro clinico, uniscono la passione per la ricerca, l’insegnamento e la scrittura.

Il desiderio è di favorire il dialogo e l’interazione tra le forme di pensiero sulla salute e malattia mentale e sulle sue differenti forme di cura: tradizionali, religiose, moderne, della contemporaneità, seguendo le persone in movimento, i migranti, tra un qui europeo e un altrove, sia africano che asiatico. Alcuni tra loro, ci offriranno sguardi e pensieri sulla salute mentale e la sua cura nei luoghi d’origine, altri contributi verteranno invece sulla cura praticata con i migranti in Italia e Francia.

1° Ciclo 

È possibile iscriversi ai singoli seminari, purché l’iscrizione avvenga entro due giorni dalla data prevista.

Dott.ssa Rita El KhayaT
Psichiatra e psicoanalista
Marocco

Contenuto:

Allieva di Georges Devereux, fondatore dell’etnopsichiatria, con il suo libro si propone di ristabilire delle verità sul pensiero di Devereux, troppo spesso soggetto a distorsioni da parte delle cosiddette “Scuole Occidentali di Etnopsichiatria”.

Cenni biografici:

Scrittrice, psichiatra, psicoanalista, antropologa, vive a Casablanca dove lavora come psichiatra.

Dott. Yusuf Humair
Psicologo e psicoterapeuta
Pakistan

Contenuto:

Salute mentale e malattia in Pakistan nel contesto delle eredità coloniali e islamiche. Metterà in luce le complesse interazioni di queste eredità e le implicazioni per la gestione e la guarigione, insieme all’importanza di sviluppare approcci autenticamente sincretici che integrino entrambe le eredità.

Cenni biografici:

Professore associato di Psicologia presso Università LUMS di Lahore, Pakistan. Psicoterapeuta in Canada e Pakistan.

Dott. Ogobara Kodio
Etnopsichiatra e psicoterapeuta
Mali

Contenuto:

Introduzione ai sistemi di pensiero tradizionali sulla salute mentale di migranti africani e ricerca di dialogo sulla cura tra medicina tradizionale e dispositivi occidentali.

Cenni biografici:

Medico, Etnopsichiatra, si è formato tra l’Italia e la Francia. Pratica come co-terapeuta di dispositivo presso la Maison de Solenn- Maison des adolescents Hopital Cochin, Parigi.

Dott. Angelo Miramonti
Antropologo medico e dramaterapeuta
Senegal

Contenuto:

Elementi di Psichiatria transculturale e possessione spiritica in Senegal a partire dalla storia di Amina. Una storia che mostra le lacerazioni della protagonista, che abita contemporaneamente due mondi: la cultura tradizionale lebu e quella occidentale.

Cenni biografici:

Angelo Miramonti, antropologo medico, è professore di Teatro Comunitario presso l’Università di Belle Arti di Cali (Colombia) e di Trauma e lavoro psicosociale presso la University of Applied Sciences di Würzburg (Germania).

2° Ciclo

Le iscrizioni per il primo ciclo sono aperte fino a mercoledì 7 gennaio 2026.
È possibile iscriversi anche a seminario già avviato per partecipare a singole lezioni, purché l’iscrizione avvenga entro due giorni dalla data prevista.

Dott.ssa Alice Titia Rizzi
Psicologa, psicoterapeuta
Francia

Contenuto:

Il seminario intende offrire un esempio di applicazione del genogramma transculturale e la funzione della narrazione transgenerazionale nella ricerca delle eziologie dei disturbi e nel processo di costruzione identitaria nella migrazione.

Cenni biografici:

Psicologa clinica, insegna psicologia clinica e psicopatologia transculturale all’università Paris Citè. Pratica come terapeuta di dispositivo presso la Maison de Solenn- Maison des adolescents Hopital Cochin, Parigi.

Dott. Sergio Zorzetto
Psicologo, psicoterapeuta
Italia

Dott.ssa Afef Hagi
Psicologa
Italia

Contenuto:

Il progetto Fami SPRINT 2, ha voluto introdurre nei luoghi della cura della salute mentale del territorio toscano lo sguardo dell’etnopsichiatria come possibilità di interazione tecnica con le persone che affrontano la migrazione – con i traumi a essa connessi – e come contributo a una necessaria rifondazione della salute mentale pubblica e di comunità.

Cenni biografici:

Sergio Zorzetto, psicologo, psicoterapeuta, PhD in antropologia lavora presso U.F. Salute Mentale Adulti Prato II – Azienda USL Toscana Centro.

Afef HAGI, psicologa, PhD in metodologie degli interventi socioeducativi, presidente Associazione Pontes ricerche e interventi Firenze.

Dott. Wael Garnaoui
Psicologo, psicoanalista
Tunisia

Contenuto:

Verrà messo a fuoco il ruolo centrale delle madri tunisine nella pulsione migratoria dei figli, sottolineando anche la funzione dei dispositivi frontalieri e l’impatto della chiusura delle frontiere sul divenire dei migranti.

Cenni biografici:

Psicologo clinico con PhD in Psicoanalisi e Psicopatologia, insegna psicologia all’università di Sousse, Tunisia.

Dott.ssa Rita Finco
Pedagogista, antropologa medica
Italia

Contenuto:

Dall’etnopsichiatria all’etnoclinica. Quali ascolti si possono offrire all’invisibile che abita la vita di ciascuno e si fa sentire attraverso il malessere? L’orizzonte etnoclinico predispone a forme di cura in movimento e l’invisibile portato dalle traiettorie di sofferenza viene accolto come spazio che rinnova i confini dei saperi e le relazioni tra dimensioni umane e non umane.

Cenni biografici:

Pedagogista, antropologa, PhD in psicologia clinica, professoressa a contratto in Psicologia transculturale Università Statale di Milano, Direttrice Centro Etnoclinico Fo.R.Me Bergamo.

Ciascun seminario avrà una durata di 3 ore, dalle 9:30 alle 12:30 e si svolgerà in modalità online sincrona  (FAD – Formazione a Distanza).

L’iscrizione a un singolo ciclo o al seminario completo consente di ottenere, a chi ne può fare richiesta, crediti ECM o crediti CROAS, con un minimo di 80% di ore di presenza.

Costi di partecipazione:

È possibile iscriversi all’intero percorso, a uno dei due cicli oppure a singole lezioni. Di seguito i costi:

  • Singolo ciclo: € 280,00 + IVA 22%
  • Ogni singola lezione: € 90,00 + IVA 22%

Costi aggiuntivi per la richiesta di crediti CROAS:

  • € 40,00 + IVA 22% (per il secondo ciclo)

Costi aggiuntivi per la richiesta di crediti ECM:

  • € 80,00 + IVA 22% (per il secondo ciclo)
Per eventuali richieste di rateizzazione della quota di iscrizione ai corsi, scrivere a iscrizionecorsi@solco.it

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